Marina Abramovic su cavallo bianco con bandiera in The Hero, esposta al Moco Museum Amsterdam.

Marina Abramović a Amsterdam

Artista Contemporanea

Una vita dedicata all’arte, alla resistenza e alla trasformazione

Marina Abramović è riconosciuta a livello mondiale come una delle artiste di performance più leggendarie di tutti i tempi. Con una carriera che abbraccia oltre quattro decenni, ha ridefinito il concetto di artista performativa utilizzando il proprio corpo come mezzo per mettere alla prova i limiti fisici ed emotivi.

Marina Abramovic con Kim, fondatrice del Moco Museum, durante la sua visita al Moco Museum Amsterdam.
Interesse precoce per l’arte performativa

Nata nel 1946 a Belgrado, in Jugoslavia, da Vojin e Danica, entrambi veterani della Seconda Guerra Mondiale, Marina Abramović è cresciuta in un ambiente disciplinato e completamente controllato in stile militare. L’artista attribuisce a questa educazione severa la sua resilienza e il suo fascino per la purificazione fisica e mentale.

Anni di formazione sotto la stretta supervisione della madre

Cresciuta sotto la supervisione severa della madre, Marina non poteva tornare a casa dopo le 10 di sera, anche dopo aver compiuto i 20 anni. Questo controllo onnipresente, insieme a una casa profondamente religiosa, ha influenzato la sua identità artistica e la sua trasformazione emotiva e spirituale attraverso la performance art.

Studi di belle arti e il passaggio all’arte corporea

Inizialmente, Marina Abramović si dedicava alla pittura ed è stata ammessa all’Accademia di Belle Arti di Belgrado. Tuttavia, il suo percorso è cambiato rapidamente ed è passata dalle belle arti tradizionali all’arte performativa, spinta dal desiderio di esplorare i limiti del corpo e della mente.

Prime performance in solitaria e opere emblematiche

Nelle sue prime performance in solitaria, Abramović ha affrontato il dolore fisico estremo e la tensione mentale. In particolare, in Rhythm 0 (Ritmo 0) (1974), ha invitato il pubblico a utilizzare 72 oggetti sul suo corpo, compresa una pistola carica, senza opporre resistenza. Questa performance ha sconvolto il mondo dell’arte, in particolare nel momento più inquietante, quando uno spettatore le ha puntato una pistola alla testa.

Balkan Baroque e gli orrori della guerra

Con Balkan Baroque (Barocco Balcanico) (1997), opera con cui ha vinto il Leone d’Oro alla Biennale di Venezia, Abramović ha affrontato il tema delle guerre della ex Jugoslavia. Seduta su una pila di ossa di mucca insanguinate, l’artista le ha pulite per giorni mentre cantava canzoni popolari: una riflessione straziante sul confronto con il dolore, la propria mortalità e il trauma culturale.

The Artist is Present, un capolavoro moderno

Una delle sue performance più emblematiche di Marina Abramović, The Artist is Present (L’artista è presente) (2010), che si è svolta al MoMA di New York, consisteva nel restare seduta in silenzio di fronte a degli sconosciuti per 736 ore (la durata della sua retrospettiva al museo). Il silenzio condiviso e intimo ha generato scambi emotivi intensi, che hanno profondamente toccato il pubblico.

La grande esposizione personale alla Royal Academy

La Royal Academy di Londra ha ospitato una grande mostra personale nel 2023, un momento storico in cui Abramović è diventata la prima artista donna a esporre nelle sue gallerie principali. Questa importante mostra ha tracciato l’intero suo percorso, dalle prime performance in solitaria fino alle sue opere più ambiziose e recenti.

The Hero al Museo Moco di Amsterdam

Al Museo Moco di Amsterdam, i visitatori possono ammirare The Hero (L’Eroe) (2002), un omaggio a suo padre, Vojin Abramović, eroe della Seconda guerra mondiale. Abramović è in sella a un cavallo bianco e sventola una bandiera dello stesso colore dell’animale, evocando temi come la resa, la pace e il coraggio morale. La performance richiama i ricordi di Abramović sulla sua casa familiare e fonde il dolore personale con il simbolismo globale.

The Hero 25FPS e l’innovazione della blockchain

Marina Abramović ha adattato The Hero in The Hero 25 FPS (L’Eroe a 25 fotogrammi al secondo), una collezione innovativa di NFT sulla blockchain Tezos. Divisa in migliaia di fotogrammi digitali unici, questa estensione a nuove piattaforme mostra la continua volontà dell’artista di esplorare il viaggio spirituale e di promuovere progetti che sostengono l’accesso contemporaneo all’arte.

Fondazione dell’Istituto Marina Abramović

Nel 2012, l’artista ha fondato l’Istituto Marina Abramović, una fondazione non profit dedicata alla conservazione e ricerca sull’arte performativa. L’istituto promuove anche la formazione, laboratori e progetti a sostegno di artisti emergenti.

Collaborazioni con la cultura pop e la moda

Marina Abramović ha collaborato con artisti come Lady Gaga e designer come Riccardo Tisci. Queste collaborazioni dimostrano come la sua performance art si incroci con la cultura popolare, cercando di ampliarne la portata e renderla accessibile a nuovi pubblici.

Trasformazione spirituale attraverso l’arte

L’opera di Marina Abramović riflette costantemente temi di trasformazione spirituale, resistenza e scoperta di sé.

Attraversare la Grande Muraglia: una separazione simbolica

In The Lovers (Gli amanti) (1988), una performance profondamente emotiva, Marina e il suo compagno Ulay hanno camminato da estremi opposti della Grande Muraglia cinese per incontrarsi nel centro, dove hanno posto fine alla loro relazione romantica e artistica, come metafora di connessione, separazione e trasformazione.

L’eredità attuale al Moco Museum di Amsterdam

Oggi, il Moco Museum di Amsterdam ospita The Hero come parte della mostra Moco Masters. Attraverso questo omaggio e molti altri, Abramović invita il pubblico a scoprire la sua eredità, il suo dolore e il suo appello per la guarigione universale.

Influenza educativa e docenza internazionale

Marina Abramović è stata anche professoressa invitata in istituzioni come l’Università delle Arti di Berlino e continua a tenere conferenze in tutto il mondo. La sua identità artistica e le teorie sulla resistenza mentale e l’autoscoperta sono ampiamente studiate da critici d’arte, studenti e intellettuali di rilievo.

Perché visitare Marina Abramović al Moco Museum

Questa mostra è un appuntamento imperdibile per chi è interessato all’arte contemporanea, all’arte performativa e alle intersezioni tra tradizione, tecnologia e umanità. Il lavoro di Marina Abramović è una testimonianza di come un’artista donna possa sfidare la stessa nozione di ciò che è arte.

Installazione gonfiabile rosa immersiva di Andrés Reisinger al Moco Museum Amsterdam. Visitatore che osserva un’opera colorata di Jean-Michel Basquiat al Moco Museum Amsterdam. Marina Abramovic con Kim, fondatrice del Moco Museum, durante la sua visita al Moco Museum Amsterdam. Opera a specchio TIME Magazine di Mungo Thomson con visitatori che posano al Moco Museum Amsterdam. Grande opera di Takashi Murakami con Mickey Mouse al Moco Museum Amsterdam. Stencil Smiling Copper di Banksy con volto sorridente giallo, in mostra ad Amsterdam.

Recensioni

  • 4.5 uit 5 sterren
    Valutato 4,5/5
    Oltre 6M di visitatori in tutto il mondo
  • 5 uit 5 sterren
    Allegra P.
    Ho visitato il museo per la seconda volta. Questa volta c’erano ancora più opere, e la mostra temporanea di Robbie Williams ha davvero fatto la differenza, portando molta consapevolezza sul tema della salute mentale. Una mostra che fa riflettere su questioni molto attuali.
  • 5 uit 5 sterren
    Theo C.
    Mi sono goduto questo museo più di quanto mi aspettassi. Vale davvero la pena visitarlo e viverlo. Non è enorme, ma ha parti immersive e l’arte contemporanea è super evocativa. Consiglio a tutti di farci un salto.
  • 5 uit 5 sterren
    Laura B.
    Il museo è stato spettacolare! Lo consiglio tantissimo, è davvero incredibile. Lo staff è super gentile e il museo offre una bella varietà di artisti.

Informazioni Pratiche

  • Orari di apertura

    Lunedì – Domenica: 09:00 – 20:00

  • Durata della visita

    Circa 60 minuti.

  • Indirizzo

    Honthorststraat 20, Amsterdam (Museum Square). Clicca qui per le indicazioni.

  • Contatti

    Hai domande? Clicca qui per chattare con noi. Siamo disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 16:00.

  • Audio Guida

    Non dimenticarti di portare le tue cuffiette per ascoltare l’audio guida gratuita.

Recensioni

  • Condé Nast Traveler
    Questo spazio audace di arte contemporanea vanta una collezione impressionante di opere di Banksy.
  • Tripadvisor Travelers' Choice 2024
    Con una sorpresa a ogni angolo e installazioni artistiche immersive e colorate, il Moco Museum è il luogo perfetto da visitare in famiglia, ed è altrettanto perfetto per una visita con amici.
  • Time Out
    Un assalto pop totale: un trio di opere di Jeff Koons, alcuni pois di Damien Hirst, una parete di Keith Haring, un dipinto di Yayoi Kusama, una Porsche a grandezza naturale ricoperta di cristalli di Daniel Arsham e una manciata di Warhol.

"We are actually living in a million parallel realities every single minute."

Marina Abramović

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